mercoledì 10 ottobre 2012

Quando siamo ad un bivio basterebbe chiudere gli occhi.

A Serena piace Mattia. A Mattia probabilmente piace Serena. Però poi arriva Stefano e le cose si complicano. Sì perchè Mattia la guarda da lontano, a volte si nasconde, teme di dirle cose stupide. Non è una persona insicura ma tutte le sue difese irragionevolmente calano quando il suo sguardo raggiunge il volto di Serena, immaginando come fosse uno dei ritratti più belli mai raffigurati il taglio dei suoi occhi, la carnosità delle sue labbra, la sinuosità del suo corpo. Poi però arriva Stefano che si avvicina, la accarezza, le parla e non le dice mai cose scontate. Stefano si racconta con veemenza, come se fosse un fiume in piena. Serena lascia che Stefano si racconti perchè ne avverte il bisogno, viene travolta da queste acque come in un vortice che non riesce a fermarsi. A Serena comincia a piacere Stefano per la sua voglia di proporsi e per il modo in cui si è quasi imposto nella sua vita, senza forse darle possibilità di scelta. Stefano, Mattia e Serena hanno storie diverse, ognuno ne ha una propria. Eppure sembra che si stessero quasi aspettando da una vita intera per potersele raccontare a vicenda ed ogni volta che si trovano insieme non vedono l'ora di farlo.
Mattia si racconta poco. Eppure in quel poco che racconta di sé Serena ne percepisce una delicatezza incommensurabile. E' stata travolta dal veemente racconto di Stefano, ma le parole di Mattia, l'espressione del suo volto, la luce che riesce a cogliere dai suoi occhi non è in grado solo di travolgerla, ma la risucchia.
E' come se Serena stesse correndo su una bicicletta a tutta velocità e all'improvviso incontrasse un bivio. Non può frenare, non c'è tempo, deve scegliere immediatamente cosa fare. Talvolta prima di prendere una decisione importante ci prendiamo del tempo per pensare, anche se poi questo stesso tempo diventa per alcuni un movente per non scegliere mai senza mai definire chi si è e cosa si vuole. Serena però è ad un bivio, non c'è tempo e non può frenare. E Serena sceglie quella strada che laddove si rivelasse sbagliata sa che potrà probabilmente riportarla comunque al punto di partenza. L'altra sembra impervia, e quasi certamente potrebbe condurla da qualche parte da dove sarà impossibile tornare indietro e si sentirà persa.
Serena sceglie Stefano perchè è più semplice. Anzi si convincerà di aver scelto Stefano, ma in realtà è Stefano ad aver scelto lei, e lei si è semplicemente adattata alla sua scelta senza opporre resistenza. Perchè quando sei travolta da un vortice di emozioni che quasi ti si impone con veemenza è più facile tirarsene fuori rispetto a quando questo vortice ti risucchia entrandoti dentro senza far rumore, silenziosamente, quasi in punta di piedi. A Serena sembrerà di aver fatto la scelta giusta, ma non lo è. Il punto è proprio questo. Talvolta prendiamo decisioni che non rispecchiano noi, perchè siamo ossessionati dal timore di deludere l'altro. Ma la verità è che le nostre decisioni, per quanto possiamo sforzarci, deluderanno sempre qualcuno. Serena nello "scegliere" Stefano ha probabilmente deluso Mattia, ma se ritornasse sui suoi passi scegliendo Mattia deluderebbe Stefano. Qualunque decisione Serena avesse preso avrebbe certamente deluso qualcuno. Serena però non si è mai interrogata, non ha mai chiuso gli occhi per un attimo e immaginato con chi volesse stare in quel preciso istante. Non c'era abbastanza tempo, era ad un bivio e non poteva frenare. Ma se lungo quella discesa percorsa ad altà velocità l'avesso fatto anche solo per una manciata di secondi, quasi certamente le ruote della sua bicicletta l'avrebbero condotta dalla parte opposta, in quella strada impervia che probabilmente l'avrebbe condotta in zone inesplorate ed affascinanti ove avrebbe pensato di restare e non le sarebbe importato di sapere come tornare indietro.
Allora poichè ogni nostra decisione finirà sempre per deludere qualcuno, il nostro primo pensiero non deve essere rivolto a chi potrebbe provare più o meno delusione ed agire di conseguenza, perchè in questo modo deludiamo solo noi stessi, non ci diamo la possibilità di imporci con le nostre scelte, ci neghiamo la possibilità di essere noi stessi, non solo con il nostro cervello, ma soprattutto con il nostro cuore che è l'organo che più risentirà l'insoddisfazione di scelte razionali ma non sentite, quindi sbagliate.
Non lo so se Serena potrà mai tornare indietro. Probabilmente Stefano si sarà imposto nella vita di un'altra con i suoi racconti e Mattia la starà ancora aspettando, o forse il contrario, o ancora può darsi che Mattia e Stefano siano completamente ignari di tutto questo.
Ma c'è pur sempre un cuore che batte ed un respiro troppo affannato.
E quindi Serena forse deciderà di tornare a casa a piedi, passeggiando senza che nessuno le metta fretta, col cuore colmo di angoscia perchè forse Mattia ha smesso di aspettarla.

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